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Ragazzi di Luce

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I  nostri  Figli "Nuovi Angeli"

 

“RAGAZZI  DI  LUCE”

Sono troppi, sono tanti. Non chiedo ai governi la risposta. Trovo ridicola e meschina l’addebitare al caso, alla meccanizzazione, alla «volontà» di Dio, la dipartita di tante giovani esistenze. La grande verità del Corpo Mistico di Cristo ci apre orizzonti stupendi. Nulla dei nostri Cari va perduto e attraverso le nostre storie umane che si intersecano e si arricchiscono, in Cristo nessuno è solo a patire.

Così penso ad un Dio di Misericordia, circondato da uno stuolo di Anime partite innanzi tempo al nostro sguardo che si definiscono, Nuovi Angeli  che, insieme a noi, come Figli ricreati dall’amore, ci preparano un programma di riconciliazione nel passaggio di questo Millennio.

Non sono angioletti con le alucce, non figure eteree smaterializzate, ma splendide creature nella giovane esaltazione della loro bellezza. Essi ci chiamano, si fanno sentire, ci proteggono e  implorano per l’umanità derelitta il sentiero della pace per quella che sarà la dimensione della nostra vera e reale rinascita.

  Le testimonianze raccolte da Felice Masi:

http://www.ricercapsichica.it/sopravvivenza/ragazzidiluce.htm

 

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    Edda CattaniRagazzi di Luce

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    • Edda Cattani - 7 giugno 2010 reply

      Ricevo da G. di Lecce:

      Le parole che riporto sono frutto di tanta sofferenza e di tanta consolazione.Desidero proporvele ,perchè possano essere per voi balsamo ,come lo è stato per me e per mio marito ,balsamo che lenisce il dolore atroce ed assurdo che genera la perdita di un figlio.

      E' dedicato a quei genitori che non si rassegnano al pensiero di non avere piu' accanto la persona a cui tenevano di piu' e sulla quale avevano riposto tutti i loro sogni,le loro speranze.Crediamoci,amici!La morte non esiste!I nostri figli vivono ancora,vivono per sempre.Un'esistenza diversa la loro,diversa e piu' bella di quella materialistica.Non sono muti nel Regno dei Cieli.Essi ci parlano nella preghiera e per noi pregano.Dalla contemplazione del Volto di Dio,in cui ora vivono,ci inviano numerosi segni carchi d'amore e di spiritualità intensa,che permettono a noi genitori di vivere piu' sereni,sapendo che sono felici e che ci vogliono felici.Sono segni semplici i loro.A volte è una parola che sovviene alla mente,a volte il sorriso di chi li conosceva.E questi segni,tuttavia,nascondono pensieri profondi,di facile comprensione per tutti,anche per chi non si è mai avvicinato alla religiosità.Tutto questo ha lo scopo di costruire un approccio,un accesso a quella Dimensione nella quale ora "i nostri ragazzi" vivono,convincendoci che essi sono costantemente vicino a noi.

      Un abbraccio di LUCE a tutti

      G. e E.

      GENITORI DI FERNANDO

    • Edda Cattani - 7 giugno 2010 reply

      Grazie, carissimi G. e E. sono certa che la vostra condivisione farà del bene a tutti i genitori e che anche Fernando ne sarà contento. Edda

       

    • Edda Cattani - 8 luglio 2010 reply

      Ricevo da P. nel FORUM : troppo bello per non condividerlo!

      Se è vero che la morte non è l'ultima parola che scrive il destino di ognuno; se è vero che ci attende una culla di LUCE dove vivere in tutta la nostra armonia…questi figli che sostano qui per così breve tempo sono davvero i Molto Amati.

      Non ci appartengono – come nulla, per altro – ma sono esclusivo possesso della VITA; preservati dal passar del tempo che irrigidisce mente e cuore; divenuti cari all'AMORE per la Sua Gioia Infinita.

      Mi sono accostato per un pò di tempo al ricordo di questi ragazzi che traspare nella categoria del sito NUOVI ANGELI. Quanta freschezza di VITA ci viene incontro da quelle finestre dove si stagliano i loro volti e corpi!

      E' proprio per quel soffio di fresca VITA che il loro cammino continua ancora a pulsare, con un andare più lieve e veloce del nostro, eppure insieme verso la Casa del Padre.

      Sono stato davvero in buona compagnia. C'è un filo di LUCE che cuce queste due dimensioni, riparando allo strappo del distacco, spingendo più avanti il nostro percepire.

      Continuiamo a cercarli nel tempo che c'è ancora dato. Sentiamoli presenti nel più intimo del nostro silenzio.  Pace a tutti! Un caro saluto. 

       

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