Gli Ultimi Articoli

Figli di Luce: Francesca Romana

2 comments

Figli di Luce: Francesca Romana

 

Una madre come me,  di una splendida creatura volata prematuramente nella Luce, lasciandola accudire i suoi tre piccoli, dedica alla Figlia adorata queste brevi note.

 

 

 

Tu che amavi il vento

e gli parlavi

come fosse un angelo

che ti portava il profumo del Paradiso..

Tu che amavi il mare

e gli confidavi i tuoi segreti

come uno scrigno

che li custodiva…

Tu che amavi i fiori

e li curavi

perché erano il volto dell'amore…

ora sei vento, fiori e mare

ora sei luce, notte e amore

ora sei terra, cielo e nuvole,

e con essi voli

dove i tuoi sogni t'aspettano.

Tu che mi chiamavi mamma,

ma io ero tua figlia,

tu che mi stringevi forte

a guardando la luna

sospiravi…

ora siedi ai piedi dell'universo

ma rimani nel nostro cuore

per sempre….

 

 

Questa è la storia della breve vita del mio angelo, nata con il sole e volata con la luce nel cuore.

In quell'alba di primavera, mentre la stringevo accarezzandole i capelli, un dolore, inesorabile e inarrestabile come un'onda mi prese l'anima, ed io impotente sentii nella testa…"ora sei orfana", io madre, orfana di te, non ti avevo mai detto addio, non avevo mai preso in considerazione l'idea che tu volassi via, ma l'ultima volta tu mi hai chiamata "mamma", e questa parola riecheggiò in me, fino al centro della mia anima, come tutte le verità, sentivo con certezza che non sarei mai più stata felice.

Un brivido mi assalì, nascosi il volto tra le mani, ma non provai conforto, il mio cuore aveva un battito diverso, un'eco di solitudine…e sentivo che sarebbe stata la compagna dei miei giorni..e mentre il panico accelerava il respiro…cercai di afferrare qualcuno che non c'era più, non c'era più nessuno !!! Poi nel silenzio delle mie lacrime qualcosa mi consolò, qualcosa di dolce e piacevole, l'Amore infinito e Divino di Dio…

Sapevo che ormai era lì che ti avrei trovata…nel Suo amore, nel mio respiro….nella mia anima.

 

 

 

 

A Francesca Romana

 

Passeggiando vedo un arcobaleno,

segnale di una tempesta passata,

ma l'onda non si è placata.

Molto amore abbiamo condiviso,

molte lacrime hai tolto dal mio viso,

che sia dolore o gioia ti saprò sempre amare,

e chiederò al vento il tuo bacio,

e lo terrò chiuso

nello scrigno del tuo ricordo felice,

sarai la stella più luminosa

il simbolo della Fenice.

 

 

 

Commenti

Commenti di facebook

Edda CattaniFigli di Luce: Francesca Romana

2 comments

Join the conversation
  • LucyGennyCafaro - 4 febbraio 2016 reply

    Il tuo  volto, il tuo sorriso e i tuoi occhi …..sono lo specchio di cio' che e' racchiuso nella tua anima e nel tuo cuore…..
    Una bellezza sconfinata che non si puo' tradurre  con delle semplici parole.
       Un bacio oltre i confini  dolcissima creatura

  • Edda Cattani - 4 febbraio 2016 reply

    Grazie cara, sono certa che le tue parole saranno di conforto ad Orietta, mentre Francesca Romana ti manderà una speciale benedizione da lassù. dove, con Gennaro, staranno camminando nelle praterie celesti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *